Cosa faccio

Leggo un vecchissimo mazzo di tarocchi egiziani oltre ad un miscuglio di due mazzi di sibille insieme. Ma tengo a precisare che non sono importanti tanto le tipologie di mazzi quanto invece il legame che si riesce ad instaurare con loro (le carte). Il mazzo lo si deve sentire perché è il ponte tra noi e il consultante. Quando non ho sotto mano un mazzo di carte uso scrivere nome e cognome su un foglio con la data di nascita e strofinare le dita sopra, ed il gioco è fatto, a livello mentale mi arrivano tutte le informazioni che servono al consultante.
Consulto di cartomanzia, ecco perchè chiamare

Perché in un momento di difficoltà emotiva, psicologica, sociale o economica si ha bisogno di qualcuno che diradi i dubbi, le ombre e che sia capace di dare speranza, ma cosa da non sottovalutare qualcuno che sappia comprendere senza giudicare. Qualcuno che sappia dare speranza in un momento in cui tutto è nero, dove non si scorgono vie di uscita. La sofferenza rende tutti noi uomini fragili in cerca di certezze e speranza. La cartomanzia se saputa praticare diventa via di conoscenza e supporto di alta arte.
Perchè consultare me

Naturalmente da buona e convinta assertrice della filosofia orientale, io non credo al caso, ritengo che ogni cosa ha un senso, magari quel senso al momento non ci è dato conoscere, ma esiste e lo comprenderemo più tardi. So ascoltare, so parlare, so comprendere e so provare com-passione che in questo caso ha una doppia valenza quella di portare dentro di noi la passione per la condizione dell’altro. Sono una persona che sa cos’è la sofferenza ed è per questo che cerco di essere il più comprensiva possibile verso chi soffre.
Cosa si può ottenere con un consulto

Chi telefona si deve sentire compreso, soddisfatto, deve sentirsi appagato e deve avere speranza che il domani per lui prima o poi gli riserverà delle sorprese. Un consulto se fatto bene è meglio di una seduta da un analista, solo che i cartomanti non fanno sentire fuori di testa chi li consulta.
Cosa non può fare la cartomanzia.

I sogni sono la porta che apriamo sul nostro inconscio. Essi ci parlano secondo un sistema di codifiche e ci danno il giusto consiglio. Il sogno è la via più semplice che ogni uomo ha per comprendere se stesso, si possono pilotare, si possono divinare e possono essere supportati da altri mezzi divinatori.
Sensibilità.